A2: la Virtus Roma batte Capo d'Orlando 89-95, giallorossi primi nel Girone Ovest

Coach Piero Bucchi: "Sapevamo sarebbe stata una partita dura, devo fare i complimenti ai miei ragazzi, dopo un inizio “sonnacchioso” siamo riusciti a riprendere il ritmo, con un Chessa chirurgico nel primo tempo che è stato bravo a tenerci in partita e man mano tutti gli altri. Abbiamo conquistato due punti importanti che in trasferta valgono sempre di più, nonostante qualche emergenza abbiamo portato a casa la vittoria".

Fabrizio d'Andrea

(11/11/2018) La Virtus non si può più nascondere, quinta vittoria consecutiva e primato in classifica, la squadra guidata magistralmente da Piero Bucchi può e deve svolgere un ruolo da protagonista in questa stagione e deve puntare senza indugio al ritorno nel basket che conta: coié in A1. La vittoria in Sicilia sul difficile campo della Benfapp Orlandina dimostra che la Virtus Roma sa soffrire e mettere in campo tutte le qualità dei giocatori per superare le trappole che le squadre avversarie tendono ai giallorossi.

E' stata una partita molto combattuta, come è facile intuire anche dal risultato finale di 89-95, i sicialiani venivano da una sconfitta (proprio in casa e all'Over Time contro Bergamo) e hanno messo in campo tutto l'ardore agonistico di cui sono capaci gli uomini allenati da Soldini. E infatti la partita è stata decisamente equilibrata, ma è proprio quì che escono fuori i meriti dei virtussini, la squadra dà la netta sensazione di aver creato un gruppo solido e coeso, tanti complimenti per il lavoro che fa quotidianamente Piero Bucchi, una giusta alchimia tra il gruppo degli italiani e gli stranieri. Ieri la squadra ha saputo sopperire alle assenze di Andrea Saccaggi e Marco Santiangeli e di Sandri che ha usufruito di un turno di riposo.

A dimostrazione che la vittoria corsara in terra di Sicilia sia dovuta ad un'ottima prova di squadra va detto che sei uomini sono andati in doppia cifra: Alibegovic 19 punti, Chessa 19 anche lui, il metronomo Moore 18, poi Baldasso 10, Landi 13, Sims 11.

La cronaca della partita: L’inizio del match vede tanto equilibrio in campo, con il primo quarto che si chiude sul 21-20 per la squadra di casa. Alibegovic in evidenza per la Virtus Roma (7 punti nel parziale) e Lucarelli per i padroni di casa. Nel secondo periodo l’Orlandina raggiunge il massimo vantaggio con un canestro di Parks per il +8 sul 35-27. La Virtus si tiene in partita grazie a Capitan Chessa che brucia la retina con cinque triple (17 punti all'intervallo per lui) permettendo così ai suoi di andare all'intervallo in vantaggio sul +2 (42-44). Il terzo quarto vede l’Orlandina inseguire la Virtus, che riesce per quasi tutto il tempo a mantenere il vantaggio, fino alla tripla di Parks che porta la sua squadra sul +1. Per il resto del quarto le due squadre si contendono il vantaggio, con un testa a testa costante, segnando bene da entrambe le aree e chiudendo sul 67 pari. Nell’ultimo quarto della partita la Virtus effettua un break con le triple di Baldasso e Alibegovic, trovando il +6. A 3’ dalla fine però l’Orlandina si riporta sul -1, mettendo in difficoltà la squadra ospite che, grazie a un Nic Moore in crescita nel finale (16 punti nell’ultimo quarto), riesce a conquistare la vittoria e finire sull’89-95.

Ora la Virtus Roma deve dimenticarsi di questa partita e concentrarsi immediatamente sulla prossima che giocherà al Palaeur (domenica prossima 18 novembre) contro Trapani: questo filone di vittorie non si deve fermare proprio ora.

Il Tabellino:
Benfapp Capo d’Orlando - Virtus Roma 89-95 (21-20; 42-44; 67-67; 89-95)

Capo d’Orlando: Bruttini 16, Laganà 3, Murabito ne, Parks 15, Mei 6, Triche 28, Bellan 6, Galipò ne, Neri 0, Donda 2, Lucarelli 13. All. Sodini

Virtus Roma: Spizzichino ne, Alibegovic 19, Lucarelli 0, Chessa 19, Moore 18, Sandri 3, Baldasso 10, Landi 13, Sims 11, Santiangeli 2. All. Bucchi.

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