Cancellato un record vecchio di 17 anni

    Che la velocista azzurra fosse in forma lo si era capito già la scorsa settimana quando nel giro di un’ora, durante il meeting che si è svolto a Saint Martin (nelle Antille francesi), aveva dominato i 400 e 200 metri con tempi importanti (51” 52 e 23” 23) ma questa volta Libania Grenot è andata ancora più in là, durante le gare di Tampa (Florida) ha stabilito il record italiano dei 200 metri fermando i cronometri a 22”56. Dunque l’atleta italo cubana entra nella storia sportiva italiana cancellando il 22”60 di Manuela Levorato, tempo che resisteva da ben 17 anni cioè dai Mondiali di Siviglia di agosto 1999.

    Il tour che l'italo-cubana sta affrontando per affinare la preparazione e arrivare al meglio della condizione alle prossime olimpiadi ci sta restituendo un’atleta in piena forma psico-fisica, grazie a questa prestazione la Grenot sale al nono posto delle graduatorie mondiali. Certo un bel passo in avanti a dimostrazione del lavoro fatto dall’azzurra che in Europa non ha rivali, sia nei 200 che nel giro di pista. Fare un ulteriore passo in avanti sembra però molto difficile. Alle olimpiadi di Rio infatti sarà tutta un’altra storia ed è impensabile pensare alla conquista di un'eventuale medaglia. Li ci saranno le americane, le giamaicane, alcune velociste africane e sarà veramente complicato per la “nostra”, che il 12 luglio compirà 33 anni, giocare un ruolo da protagonista.