Golf, Thorbjorn Olesen è in testa al Gran Canaria Lopesan. Buona prova di Bertasio

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Fabrizio d'Andrea (Ph. Getty Images)

(24/04/2021) Il neo-padre Thorbjørn Olesen prende un colpo di vantaggio nel fine settimana al Gran Canaria Lopesan Open, torneo da 1.500.000 euro. Il danese è diventato il primo di tre giocatori a battere il record del campo in una giornata di punteggi bassi al Meloneras Golf di Lopesan. Olsen ha ammesso che non si aspettava un inizio così caldo dopo aver girato un nove sotto il par di 61, ammettendo che era a corto di pratica dopo la nascita di suo figlio, Cooper, all'inizio di questo mese. Il giocatore della Ryder Cup 2018 ha segnato sette birdies e un eagle per arrivare a 14 sotto il par e guidare la classifica davanti all'olandese Wil Besseling e al gallese Rhys Enoch. Il tedesco Maximilian Kieffer, il francese Robin Roussel e l'austriaco Matthias Schwab sono di un colpo indietro a 12 sotto il pari.

Anche l'inglese Sam Horsfield e lo scozzese Connor Syme condividono il record del campo mentre il conduttore del torneo e la star locale Rafa Cabrera Bello hanno beccato quattro delle ultime cinque buche per arrivare a otto sotto il par. I record hanno continuato a cadere negli splendidi dintorni di Gran Canaria dove, a cinque sotto il pari, il punteggio minimo era di uno inferiore al record stabilito al Canarias Open de España 18 anni fa, ma il totale di 135 colpi per il fine settimana è stato il più basso nella storia del tour europeo.

Entusiasmo alle stelle e grandi emozioni per il leader del torneo che con i media si lascia andare e racconta il suo cammino fin qui. Thorbjørn Olesen: “Mi sento benissimo - ha dichiarato Olsen - sicuramente non me l'aspettavo. È stata un'esperienza straordinaria avere un figlio poche settimane fa. Non avevo molta pratica entrando qui, solo la scorsa settimana, quindi le aspettative erano piuttosto basse.

È stato molto divertente essere qui ieri e oggi e girare un numero così buono. “Nel complesso il mio putting è stato davvero buono in entrambi i giorni - ha raccontato Olsen - e questo aiuta sempre. A parte questo, sono sempre stato in gioco, ho fatto molti fairway nei due giorni. Non mi aspettavo davvero nulla e mi stavo concentrando su ogni scatto senza pensarci troppo. Penso che abbia aiutato. "Il pensiero del 59 non mi è venuto in mente, non sapevo nemmeno quale fosse il par ad essere onesto. Ieri pomeriggio ero così tanto nel presente e non stavo pensando troppo al mio punteggio. Penso che abbia aiutato. "

Soddisfazione anche per il secondo in classifica Wil Besseling: “Mi sento bene. Sono stati due grandi turni, il sole è uscito, il corso è buono, abbiamo giocato bene. In attesa del fine settimana. “Ho spinto il mio drive (il 9, il suo 18), ho raggiunto il sentiero dei carri e sono entrato nell'ostacolo d'acqua che non è acqua, ma solo rocce. Ho deciso di giocare da lì. Colpiscilo, è andato tutto a destra, nel grezzo sul primo buco. Avevo 66 metri, ho floppato a sei piedi e ho forato il putt. “Il percorso è ampio, non c'è troppo vento. Questo percorso è costruito per il vento, quindi se non c'è vento, farai uccellini ed è quello che è successo. Penso che sia davvero importante rimanere pazienti, vedere le tue possibilità e, quando non sei in posizione, gioca un po 'più in difesa. Insieme al mio caddy, finora abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ecco perché non abbiamo ancora nessuno spauracchio sulla carta e speriamo che rimanga così ".

Sam Horsfield è attualmente terzo in classifica ma ancora in gioco per la vittoria finale: “Era una storia molto diversa da ieri. Ieri non ho giocato bene. Ho fatto un pisolino e sono tornato e ho lavorato su alcune cose sul campo e oggi mi sono sentito davvero bene. “È stato piuttosto divertente. Ho detto al mio caddy che stava uscendo dal tee 17 che avevamo bisogno di finire birdie-eagle per un 59. Mi sono dato molte opportunità e mi sento come se stessi mettendo davvero bene così tante speranze per il fine settimana. "Mi piace fare berdie, penso come tutti. Il torneo non è ancora finito, siamo tutti in gioco".

Ottime notizie arrivano anche da casa Italia, molto bravo Nino Bertasio autore di un round da sette colpi sotto al par che gli ha permesso di risalire sino alla ventiduesima posizione con il -8 complessivo per il torneo. Il bresciano nativo di Zurigo può davvero recriminare per la partenza in +2 di ieri, poiché da quel momento ha saputo davvero cambiare ritmo e prendere fuoco, mettendo a segno 11 birdie nelle ultime 23 buche giocate. Buona prova anche quella di Guido Migliozzi (70-64), altrettanto incisivo oggi e bravo a portarsi sul -6 guadagnandosi ampiamente l’accesso al weekend in 45esima posizione provvisoria. Stesso score anche per Francesco Laporta, più costante ma meno positivo oggi (66-68).

Eliminati invece Edoardo Molinari 100esimo a -3 (69-68), Lorenzo Gagli 132° in pari con il par (67-73) e Andrea Pavan, che nonostante abbia chiuso in 150esima e penultima posizione a +6 può finalmente sorridere per un round di spessore come non gli accadeva da tempo, un -2 che segue però l’infelice 78 di ieri.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)