Fioretto, CdM: Italia è d'oro a Saint Maur

Fioretto femminile e sciabola maschile regalano medaglie e successi all'Italia. La Coppa del Mondo ha fatto tappa in Francia (fioretto femminile) e in Algeria (sciabola maschile). Nelle gare individuali archiviamo due secondi posti con Enrico Berrè e Alice Volpi mentre il dream team femminile del fioretto domina la tappa schierando Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini e Francesca Palumbo.

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Credit Federscherma FOTO BIZZI

L'Italscherma sugli scudi in Coppa del Mondo, in questo fine settimana sono scesi in pedana le donne del fioretto (in Francia a Saint Maur) e gli uomini della sciabola (Algeri). E come sempre accade portiamo a casa podi, medaglie e un importante successo di squadra. Nelle gare individuali archiviamo due secondi posti con Enrico Berrè e Alice Volpi mentre il dream team femminile del fioretto domina la tappa schierando Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini e Francesca Palumbo.

Mi pare giusto iniziare raccontandovi della medaglia d'oro che ci è stata regalata da una prestazione sontuosa del deram team del fioretto femminile. Voi direte che la vittoria delle nostre non è una novità, in parte è vero ma passano gli anni, cambiano le atlete in pedana, si rafforzano le avversarie e le nostre sono sempre li sul piano più alto del podio, un merito che va dato alla federazione, ai tecnici nazionali e a tutto il movimento italiano. Ora veniammo alla gara in terra francese. Quì le nostre hanno consumato una bellissima rivincita sulla Russia dalle quali erano state battute a Cancun, nella finale della prima gara stagionale. Il CT Andrea Cipressa ha scelto di schierare in pedana un quartetto inedito composto da Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini e Francesca Palumbo che ha sostituto Martina Batini. Le azzurre hanno iniziato superando l'Ucraina per 45-27, quindi ai quarti è giunto il successo contro il Canada per 45-31. In semifinale Errigo e compagne hanno superato nettamente la Cina per 45-32 tornando a sfidare in finale la Russia, così come sulle pedane di Cancun. A Saint Maur però le ragazze del CT Andrea Cipressa hanno condotto il match fin dal primo assalto, sino a chiudere col punteggio di 45-38, dando così il via ai festeggiamenti. Per il fioretto femminile, il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo sarà il Grand Prix FIE in programma a Torino dal 1 al 3 dicembre.

Dalla gara individuale del fioretto ci portiamo a casa una nota molto positiva e alcune delusioni, mi aspettavo un po' di più dalle nostre (soprattutto dalla Errigo) anche se l'argento conquistato da Alice Volpi è un risultato importante. La senese delle fiamme oro è argento al termine di una gara eccellente che la conferma tra le protagoniste assolute della specialità. Dopo l'argento ai Mondiali di Lipsia 2017 ed il secondo posto a Cancun nella prima gara stagionale, l'azzurra dimostra un rendimento di alto livello apprezzato già da tempo ma, ha un punto debole: continua a subire le stoccate decisive nell'assalto finale. Credo sia dovuto ad un fatto tecnico (deve ancora affinare alcuni assalti) e ancora di più al fattore emotivo. Spero davvero che i tecnici federali stiano già lavorando ad una soluzione perché altrimenti l'italiana si precluderà traguardi imortanti. A superarla in finale per 15-13 è stata la sudcoreana Hyo Jin Hong, vera e propria sorpresa della gara e autrice dell'eliminazione della nostra numero uno, la Errigo. Alice Volpi aveva festeggiato la certezza delle zone nobili del podio dopo il successo in semifinale per 15-14 contro la russa Svetlana Tripapina che aveva seguito quello maturato ai quarti di finale, per 15-13, sulla statunitense Nicole Ross. In precedenza, la vicecampionessa del Mondo, numero 3 del tabellone, aveva battuto in sequenza la francese Chloe Jubenot per 15-9, la colombiana Saskia Loretta Van Erven Garcia per 15-6 e l'americana Nzingha Prescod col punteggio di 15-12.

Il tricolore sale sul podio anche nella gara d'esordio stagionale del circuito di Coppa del Mondo di sciabola maschile. Il merito è di Enrico Berrè che sulle pedane di Algeri sfiora il secondo successo in carriera e sale sul secondo gradino del podio. Dopo aver vinto la semifinale contro il russo Kamil Ibragimov con il netto punteggio di 15-6, l'azzurro è stato superato 15-9 nell'assalto conclusivo dallo statunitense Eli Dershwitz. Lo sciabolatore dei Castelli romani, aveva iniziato la sua giornata col successo contro l'ucraino Oleksiy Statsenko per 15-8, proseguendo poi con le vittorie in sequenza sul romeno Alin Badea per 15-14 e agli ottavi sull'altro azzurro Riccardo Nuccio per 15-11. Ai quarti è stato poi il francese Bolade Apithy a fermarsi sotto i colpi dell'atleta romano, che è avanzato chiudendo il match sul 15-12. Si ferma ai piedi del podio invece Alberto Pellegrini. Il veneto può rammaricarsi per non aver trovato il podio al termine di una giornata che l'ha visto esprimere il suo talento e che solo il russo Kamil Ibragimov ha interrotto per 15-8.