Pentathlon:Coppa del Mondo, Tocchi è 6^

A Vilnius termina la stagione del Pentathlon Moderno, alle finali l'Italia si conferma competitiva tra le donne con Gloria Tocchi (6° posto in classifica generale), Francesca Tognetti (8° posto) e Alessandra Frezza (21ma), meno bene gli uomini con il solo Giuseppe Mattia Parisi al via che termina al 26° posto.

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Foto Credit www.fipm.it

La Coppa del Mondo di pentathlon moderno termina con un bilancio in chiaroscuro per l'Italia, a Vilnius, teatro delle finali di Coppa, i nostri portacolori hanno confermato le prestazioni di tutta la stagione 2016-2017: lontano dal vertice il team maschile che ha qualificato solo Parisi mentre assolutamente meglio le donne, protagoniste fino all'ultimo con le sue punte, Frezza, Tocchi e Tognetti.

Ma andiamo con ordine. In Lituania si sono ritrovati a gareggiare i migliori 36 atleti, e le migliori 36 tra le donne, della classifica generale. Tra gli azzurri l'unico che ha meritato l'accesso alle finali è stato Giuseppe Mattia Parisi che ha terminato le sue fatiche lontano dai primi: per lui solo un 26° posto con 1385 punti. Parisi (romano d'adozione ma di origini crotonesi) ha chiuso il round di scherma al 14° posto con 208 punti (18v-17s). Dopo la prova di nuoto però la strada si è fatta maledettamente in salita, l'azzurro ha fatto un crono non performante (2:19.12 e 272 punti) scivolando al 28° posto con 480 punti totali. A quel punto era tutto compromesso per le posizioni di vertice, nell'equitazione ha ottenuto 279 punti, salendo al 27° posto con 759 punti totali. Infine, nel laser run, ha chiuso dignitosamente in 11:14.05 (626 punti) rimanendo così nelle retrovie. Per la cronaca il vincitore della World Cup 2017 è stato il francese Valentin Prades che ha chiuso con 1475 punti; secondo posto per l'ucraino Pavlo Tymoshchenko con 1471 punti e terzo gradino del podio per il polacco Jaroslaw Swiderski con 1463 punti.

Ora veniamo alle note positive, le azzurre. Tra le migliori 36 sono entrate in tre: Alessandra Frezza, Gloria Tocchi e Francesca Tognetti. Alla fine della competizione la migliore delle nostre è stata la romana Gloria Tocchi che ha chiuso al 6° posto in classifica generale, dunque a ridosso del podio, con 1346 punti. Francesca Tognetti (anche lei romana) si è piazzata all'8° posto (1340 punti) mentre Alessandra Frezza (di Passo Corese e aviere scelto dell'Aeronautica militare) ha terminato lontano dalle migliori, per lei solo il 21° piazzamento finale (1279 unti). La vincitrice della World Cup 2017 è stata l'ungherese Tamara Alekszejev che ha chiuso con 1384 punti. Il podio è completato con il secondo posto per l'olimpionica lituana Laura Asadauskaite, che ha rimontato 10 posizioni chiudendo con 1369 punti, al terzo ivece la russa Gulnaz Gubaydullina con 1365 punti.

La gara delle azzurre. Tocchi (la migliore) ha chiuso il round di scherma al 9° posto con 220 punti (20v-15s). Dopo la prova di nuoto (tempo 2:18.12 (274 punti), si conferma nona con 494 punti totali. Poi viene il meglio per Gloria: nel bonus round di scherma l'azzurra ha sfoderato una prestazione da record conquistando 10 punti. Nell'equitazione ancora meglio: ha ottenuto il netto, 300 punti, risalendo al 4° posto generale con 804 punti. A questo punto tutti noi abbiamo fatto un pensierino alla medaglia ma nel laser run ha chiuso in 12:38.06 (542 punti) e deve accontentarsi (si fa per dire) del sesto posto finale.

La Tognetti, anche lei protagonista assoluta di queste finali lituane. Francesca ci ha fatto sognare nelle prime due prove: ha chiuso il round di scherma al 2° posto con 256 punti (26v-9s) e dopo la prova di nuoto, chiusa in 2:27.01 (256 punti), è scesa al 4° posto con 512 punti totali, quindi in piena lotta per il podio e la medaglia prestigiosa. Poi il dramma (sportivo ovviamente), nel bonus round di scherma non conquista punti e questo la costringe ad una affannosa rincorsa. Rincorsa che riesce solo a metà, nell'equitazione l'azzurra ottiene 286 punti, piazzandosi al 5° posto con 798 punti e nel laser run (terminato in 12:46.01 che hanno fruttato 534 punti) non riesce nel miracolo (anche per merito delle rivali che davanti volavano) chiudendo all'ottavo posto finale. Alessandra Frezza, dal canto suo, ha confermato il suo valore e i suoi limiti attuali ma è molto giovane e ha tutto il tempo per migliorare. A Vilnius ha galleggiato sempre intorno al 20° posto, guadagnando un 22° posto in classifica generale da cui ripartire nel prossimo anno.

L'ultima giornata di gara delle finali di Vilnius è stata dedicata alla staffetta mista, 14 coppie a contendersi l'alloro mondiale e tra queste l'Italia che ha schierato Alessandra Frezza e Giuseppe Mattia Parisi. La staffetta è una specialità nella quale non avevamo ambizioni di medaglia ma è giusto sottolineare che il duo italico ha dato battaglia fino all'ultimo mettendo in campo tutte le energie rimaste dopo le prove delle gare al singolare. I nostri portacolori erano al 14° posto dopo la prova di nuoto, quindi la splendida risalita fino alla 7ma piazza grazie alla scherma. A metà giornata però arrivano le difficoltà, inesorabili: appena sufficienti le prove nel bonus round della scherma e nella equitazione e così scivoliamo in 11ma posizione. Rimane solo la laser run ma non era possibile pensare a rimonte epiche, visto anche il valore degli avversari, e i ragazzi azzurri chiudono dignitosamente al 10° posto finale con 1399 punti. E' giusto ricordare che la gara è stata vinta dalla staffetta irlandese (Coyle-Lanigan-O Keefffe) con 1499 punti, secondo posto per quella francese (Belhamri-Prades) con 1478 punti, terzo per quella russa (Gubaydullina-Savkin) con 1459 punti.