Euroleague basket, malgrado il Covid 19 la stagione 2021 è la più bella di sempre

Partite di qualità e sempre molto combattute. 211 partite giocate finora (24 turni) hanno già emesso un verdetto: rispetto alle ultime quattro stagioni (cioé da quando ci sono i Round Robin 2016/2017) il livello della competizione più importante d'Europa si è enormemente alzato offrendo più equilibrio tra vittorie in casa e fuori casa, migliore precisione di tiro su tutta la linea, partite più combattutee, più tempi supplementari e una corsa più serrata per i playoff in classifica.

Fabrizio d'Andrea (ph. Credit Euroleague)

(04/03/2021) I numeri parlano chiaro, la stagione 2021 si sta rivelando la più bella e combattuta della Euroleague (cioé la competizione di basket più importante d'Europa). Dal 2016/2017, l'anno in cui sono stati istituiti i Round Robin, non avevamo mai assistito a partite tanto belle e combattute, con prestazioni dei giocatori di livello superiore.

Dunque al contrario di quanto ci si poteva aspettare il livello del basket europeo si è notevolmente alzato e questo malgrado la pandemia da Covid che complica maledettamente tutto, la mobilità delle squadre, i tamponi a raffica, le bolle (comunque benedette perché consentono alle squadre di isolarsi dall'esterno e scendere in campo) e l'assenza del pubblico che toglie tanto all'atmosfera delle partite. Dunque bisogna fare gli applausi alle squadre per lo spettacolo cui assistiamo e tra queste c'è la Olimpia Milano che sta facendo un bel percorso.  

Ora vediamo le statistiche. 211 partite giocate finora (24 turni) hanno già emesso un verdetto: rispetto alle ultime quattro stagioni il livello della competizione più importante d'Europa si è enormemente alzato offrendo più equilibrio tra vittorie in casa e fuori casa, migliore precisione di tiro su tutta la linea, partite più combattute, più tempi supplementari e una corsa più serrata per i playoff in classifica.

Le vittorie in casa e in trasferta sono quasi bilanciate grazie a un aumento del 9,24% delle vittorie su strada durante la stagione in corso, a dimostrazione dell'importanza del supporto dei tifosi. Anche la precisione di tiro è stata influenzata positivamente durante la stagione in corso, con la massima precisione nei tiri liberi e da tre punti nel formato attuale e la seconda migliore precisione per i due punti.

La stagione più competitiva. La tendenza verso un minore impatto del vantaggio sul campo di casa ha anche portato alla stagione più competitiva mai vista con il formato attuale. L'attuale leader in Eurolega è l'FC Barcelona che vanta un record di 17-7, ha solo il 14,31% di vittorie in più rispetto alla nona squadra classificata, che sarebbe la prima a saltare i playoff. Rispetto alle stagioni precedenti - quando le differenze erano rispettivamente del 42%, 38%, 33% e 25% - mostra quanto sia competitiva la stagione in corso. Una tendenza simile viene identificata confrontando il numero di vittorie ottenute dal leader della classifica rispetto al resto delle squadre. Prima del Barcellona, nessun leader della regular season in 24 turni con il formato attuale aveva perso fino a 7 partite. L'unica squadra al primo posto a finire con ben 7 sconfitte alla fine di una recente stagione regolare è stata il Real Madrid nel 2016-17, dopo 30 partite.

La percentuale di vittorie del leader della stagione rispetto al resto delle squadre partecipanti mostra anche una chiara tendenza in questa stagione di maggiore vicinanza e quindi maggiore competitività tra tutte le squadre. La stagione in corso non solo porta classifiche più serrate ma anche partite più ravvicinate rispetto a prima, con il 22,7% di tutte le partite decise da un singolo canestro (3 punti o meno), 33,6% da 5 punti o meno e 61,1% da 10 punti o meno . Anche gli straordinari non sono affatto insoliti in questa stagione, poiché abbiamo goduto del maggior numero di partite che hanno raggiunto i tempi supplementari da quando è stato stabilito il formato attuale: il 7,1% di tutti i giochi.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)