Coppa del Mondo: Schnarf e i Fishcnaller sul podio. Azzurri pronti per le olimpiadi

Sci alpino, biathlon, slittino o snowboard non fa differenza, azzurri sul podio in tutte le discipline in questo fine settimana. Ottima Johanna Schnarf seconda nel SupeG di Cortina d'Ampezzo, bravo terzo Roland Fischnaller nel PGS maschile di Rogla (Slovenia) e dominio assoluto per Dominik Fischnaller nello slittino a Lillehammer. E ancora prima e seconda Evelin Lanthaler e Greta Pingera Sulla pista  di St. Sebastian

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Credit FISI  http://www.fisi.org/

Grandissima domenica per le discipline invernali azzurre, i nostri atleti hanno conquistati podii un po' dappertutto: sci alpino, slittino su pista naturale e artificiale e nello snowboardcros. Ma andiamo con ordine:

Dominik Fischnaller da urlo a Lillehammer. L'azzurro ha griffato il primo successo stagionale nel singolo maschile sulla pista che gli regalò il primo successo in carriera (e sono 5 i trionfi in carriera). Questa vittoria è frutto del miglior  tempo nella discesa iniziale e del secondo in quella finale. Il risultato è un 1:38.590 che gli ha permesso di mantenere 96 millesimi di vantaggio su Roman Repilov. Per il russo si tratta del secondo posto dell'anno. Terzo l'austriaco Wolfang Kindl, bravo e fortunato nel recuperare punti mondiali su un Felix Loch in difficoltà nella parte iniziale del tracciato e solo quinto. Altri due italiani in pista: Kevin Fischnaller 14esimo ed Emanuel Rieder 23esimo. Con questo successo Dominik Fischnaller è salito al 7o posto in graduatoria generale. Per l'Italia dello slittino si tratta della seconda vittoria dopo quella di Kevin Fischnaller ottenuta a Winterberg. Pochi minuti dopo è arrivata un'altra sddisfazione per lo stesso Dominik nella gara sprint, conclusa al terzo posto a 99 millesimi dal vincitore Semen Pavlichenko.

Dallo slittino alo snowboard. Vittoria italiana nella prova a squadre maschile di snowboardcross sulla pista di Erzurum, in Turchia. Il duo altoatesino composto da Emanuel Perathoner e Omar Visintin si è imposto nella big final davanti all'Austria che schierava Alessandro Haemmerle e Markus Schairer e agli Stati Uniti con Nate Holland e Alex Deibold, settima piazza per il secondo team azzurro con Luca Matteotti e Lorenzo Sommariva. Per l'Italia si tratta del secondo successo in questo format nato in tempi recenti, dopo quello ottenuto dallo stesso Perathoner e Luca Matteotti a Solitude (Stati Uniti) esattamente un anno fa. Nella gara femminile a salire sul gradio più alto del podio è stata la Francia con Nelly Moenne Loccoz e Chloe Trespeuch, seconda la Repubblica Ceca con Vendula Hopjakova eìd Eva Samkova e terzo il Canada con Meryeta Odine e Zoe Bergermann, quarta l'Italia con Francesca Gallina e Michela Moioli.    

Passiamo alle donne. Continua la bellissima sfida tra le due azzurre Evelin Lanthaler e Greta Pingera per il titolo mondiale. Sulla pista austriaca di St. Sebastian l'ha spuntata la Lanthalerper per la terza volta in stagione che ora, in classifica generale, vanta 30 punti sulla Pingera. Dopo le due manche il distacco tra le rivali azzurre era di soli 56 centesimi, con la vincitrice sempre più veloce. Sul podio anche Michelle Diepold, brava a recuperare una posizione su Ekaterina Lavrentyeva nella prova finale. Ha preso parte alla gara un'altra azzurra, si tratta di Daniela Mittermair che ha accusato un ritardo di 4''85 centesimi dalla vetta della classifica e si è piazzata settima. Mancano solamente due tappe al termine della Coppa del mondo, il 28 gennaio ci sarà la gara di Deutschnofen, mentre il 17 febbraio toccherà a Umhausen.

Un'altra giornata da ricordare per lo sci alpino azzurro. Nel superG femminile di Cortina d'Ampezzo Johanna Scnharf ha conquistato il secondo podio in carriera dopo quello di otto anni fa della discesa libera a Crans Montana, Svizzera. Per l'azzurra si tratta di un secondo posto ottenuto partendo con il pettorale numero 1 e percorrendo l'Olympia delle Tofane senza paura. Schnarf ha dovuto arrendersi a Lara Gut per soli 14 centesimi. La svizzera ha vinto la 24esima gara di Coppa del mondo in carriera. Male le altre italiane. Brignone a parte, a casa per la febbre (peccato perché era in formissima), Sofia Goggia inciampa sul suo bastoncino al cancelletto di partenza e perde il lume della ragione: con una tattica scriteriata attacca troppo e finisce per uscire di pista rischiando di farsi male. E' un momento no per Sofia ma deve capire che non può rischiare in questo modo perché non porta risultati e rischia l'integrità fisica. Per il resto, Marta BAssino ha terminato 20esima, e Nadia Fanchini 24esima. Non sono invece riuscite a tagliare il traguardo le giovanissime Laura Pirovano, Nicol Delago e Anna Hofer.