Genova, World Cup Series: un argento e un bronzo per l'Italia nei 49er e nei 470

Nella tappa italiana del più importante circuito di regate per Classi Olimpiche (World Cup Series) l'Italia mostra ancora una volta di essere competitiva andando in Medal Race con cinque equipaggi e conquistando la medaglia d'argento con le azzurre Carlotta Omari e Matilda Distefano nei 49er FX e il bronzo con Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini nel 470 femminile.

Fabrizio d'Andrea

(25/04/2019) 700 velisti provenienti da ogni angolo del mondo si sono dati battaglia nel Mar Ligure per la tappa italiana delle World Cup Series per le Classi Olimpiche. Eh si, per la prima volta il nostro paese ha ospitato (dal 14 al 21 aprile 2019) questa importante manifestazione velica cui partecipano i più bravi velisti su piazza, ed è un merito per la Federazione Italiana Vela  (http://www.federvela.it/) e il presidente Francesco Ettore.

Per tutta la settimana l'ha fatta da padrone un vento leggero di ponente che non si è mai spinto oltre gli otto nodi e che ha reso difficile la competizione per tutti gli equipaggi ma non è mancato lo spettacolo, anzi: in ogni classe c'è stata battaglia fino all'ultima sessione di gara. 

Buona prova per i nostri portacolori che portano a casa un argento con le azzurre Carlotta Omari e Matilda Distefano (Sirena CN Triestino/Soc.Triestina Vela) nei 49er FX, un bronzo  grazie alla genovese Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza) nel 470 femminile...... e cinque equipaggi nelle Medal Race

Il duo Omari/Distefano conquista la prima medaglia (d'argento) nelle World Cup Series. Le due si erano presentate sulla linea di partenza della Medal Race da prime in classifica dopo una bella settimana di regate molto consistenti.- Le "nostre" però sono state superate proprio nell'ultimo giorno dalle olandesi Odile van Aanholt e Marieke Jongens. Hanno completato il podio Stephanie Roble e Margaret Shea, allenate dall’olimpionica azzurra Giulia Conti.

Come dicevamo, la seconda medaglia vinta dall'Italia è il bronzo conquistato da Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini nel 470 femminile. La loro era la prima Medal Race dell'ultima giornata di regate. Partita con cielo coperto davanti alla foce del Bisagno, sulla linea di partenza anche le compagne di squadra Elena Berta e Bianca Caruso (CS Aeronautica Militare/Marina Militare); le italiane partivano da seconde e terze in classifica. Il quinto posto nella prova finale a punteggio doppio di Di Salle/Dubbini è stato sufficiente per salire sul podio genovese di World Cup Series, insieme alle vincitrici Fernanda Oliveira e Ana Luiz Barbachan (BRA) e le cinesi Mengxi Wei con Hayan Gao, medaglie d’argento.

“Siamo contenti, ci aspettavamo segnali prestativi e li abbiamo avuti – ha dichiarato il Direttore Tecnico FIV Michele Marchesini – anche qualcosa in più delle aspettative, soprattutto nel 49er FX. Bene per le due medaglie, ma anche Berta e Caruso, nonostante non siano finite sul podio, sono state molto brave. La settimana è stata complicata dal punto di vista meteo, con i primi tre giorni in cui ci siamo trovati in regime di alta pressione e abbiamo regatato con brezze leggere e con direzioni insolite. E’ stato tutto molto tecnico - ha spiegato Marchesini - l’abbiamo pagato all’inizio, in alcune classi eravamo in notevole difficoltà, ma poi siamo usciti dall’empasse e questo non può che essere valutato in maniera positiva. Quest’anno la stagione sarà lunga e con un calendario difficile  soprattutto per alcune classi, e infatti quelle verranno trattate come fossero due stagioni.”

Le ultime parole a chiusura di questa settimana di regate a genova sono state ovviamente quelle del presidente di Federvela Ettorre: “Abbiamo chiuso con una bellissima Medal Race da parte delle ragazze del 470 - ha dichiarato Francesco Ettorre, Presidente FIV - eravamo gli unici con due barche sulla linea di partenza. Tra ieri e oggi il numero di equipaggi impegnati nelle prove riservate ai migliori dieci è davvero soddisfacente, anche la sorpresa di Federico Colaninno quinto nei Finn. Alla conclusione di questa prima tappa di World Cup Series a Genova, un evento davvero impegnativo, posso dire che siamo felici di vedere gli atleti soddisfatti, il vento è stato leggero, ma si sono sempre disputate regate regolari e già da adesso cominciamo a pensare al prossimo anno, alla seconda edizione di HWCS Genova. Ma ora l’impegno degli atleti e dei tecnici deve essere rivolto ai prossimi Campionati Europei delle classi olimpiche, per poi andare tutti in Giappone, sul campo olimpico, per il test event e le World Cup Series.”

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)