Fischnaller domina la gara di PyeongChan

Quarta vittoria della carriera per Fischnaller nella specialità dello slittino singolo: "Sapevo che per rimanere davanti avrei dovuto disputare due manches perfette: ce l'ho fatta"

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Siamo in Corea, proprio sulla pista dove il prossimo anno si svolgeranno le gare olimpiche e l'Italia porta a casa una inaspettata quanto beneaugurante vittoria di un proprio atleta: il giovanissimo (classe 1993) Dominik Fischnaller, carabiniere di Rio Pusteria. E' stata una gara strepitosa per il nostro portacolori che con una gara al limite della perfezione centra il successo nella penultima tappa di Coppa del mondo del singolo maschile.

Dunque gara dominata dall'inizio alla fine e noi speriamo che questo feeling tra l'azzurro e la pista sia solo il prologo di una cosa molto positiva che si possa concretizzare il prossimo anno per quella che è la manifestazione sportiva più importante per qualsiasi atleta.

Il 24enne altoatesino ha conquistato il quarto trionfo della carriera sulla pista di PyeongChang dimostrando grande adattabilità ad un percorso che ben si adatta alle sue caratteristiche di guidabilità. Fischnaller ha realizzato il migliro tempo sia nella prima che nella seconda manche in una stagione che comunque vada a finire lo ha lanciato nelle alte sfere del circuito mondiale, come confermano le due medaglie di bronzo ottenute nei recenti Mondiali di Igls sia nella sprint che sulla distanza classica.

L'azzurro era ovviamente euforico a fine gara e con i cronisti ai margini della pista ha lasciato andare tutte le sue emozioni: "E' stata una giornata incredibile - ha detto Fischnaller - sapevo che avrei dovuto fare due manches al massimo delle mie possibilità per rimanere davanti a tutti e ci sono riuscito. La fortuna stavolta è rimasta dalla mia parte, questo successo è importante ma non significa troppo il fatto di avere vinto sulla pista olimpica, perché gli avversari sicuramente cresceranno e personalmente non potrò certo stare ad aspettare ma migliorare ulteriormente. Intanto penso a chiudere bene la stagione settimana prossima ad Altenberg".

Il bolzanino ha concluso le due manches con il tempo di 1'37"229 che gli ha permesso di scavare un solco tra se e gli avversari: basta pensare che solo il tedesco Andy Langenhan, secondo al traguardo, ha incasso un ritardo ragionevole di 149 millesimi per gli altri invece la distanza è stata veramente importante. Il canadese Samuel Edney terzo classificato, ha rimediato 465 millesimi.

Per l'Italia si tratta del trionfo numero 93 della storia nel singolo maschile, in una giornata che ha visto anche l'ottimo comportamento di Emanuel Rieder, al miglior piazzamento in carriera col settimo posto, mentre Kevin Fischnaller è finito ventiseiesimo e Theo Gruber trentesimo. La classifica generale ad una sola prova dalla conclusione (ad Altenberg settimana prossima) vede il russo Roman Repilov al comando con 745 punti davanti al connazionale Semen Pavlichenko, con 674, terzo è Felix Loch con 663. Fischnaller risale al quinto posto 501 punti.

Nella gara a squadre successo della Germania in 2'29"119 sull'Austria (+0"431) e la Lettonia (+0"493), settima l'Italia a 1"700 con Voetter, Dominik Fischnaller e Oberstolz/Gruber.

Ordine d'arrivo singolo maschile PyeongChang (Kor):
1. Dominik Fischnaller (Ita) 1'37"229
2. Andy Langenhan (Ger) +0"149
3. Samuel Edney (Can) +0"465