Basket, Europei: l'Italia U18 è di bronzo

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Alla faccia di chi dice che il movimento cestistico italiano è praticamente morto ecco che arriva lo squillo degli azzurrini: l'Italia under 18 conquista il bronzo e porta a casa una medaglia che  mancava da undici anni. Gli Europei di categoria, che si sono svolti a Samsun (Turchia), hanno visto i nostri ragazzi giocare bene ed essere protagonisti fino in fondo: il solo passaggio a vuoto purtroppo c'è stato in semifinale, nel secondo tempo contro la Francia. Per gli azzurrini il Black out (10 minuti) è costato molto caro perché la Francia ne ha subito approfittato e ci ha soffiato la finalissima: va detto che a questi livelli non ti perdonano nulla e va pure rimarcato che i transalpini sono veramente forti, tanto che poi hanno conquistato (meritatamente) la medaglia d'oro battendo in finale la Lituania.

Questo risultato è doppiamente importante per l'Italia del basket perché qualifica direttamente gli azzurri ai Mondiale Under 19 che si giocheranno a Il Cairo (Egitto) dall'1 al 9 luglio 2017 (con Francia, Lituania, Germania e Spagna, le altre formazioni europee qualificate). Per le Nazionali Giovanili Maschili sarà il terzo Mondiale negli ultimi quattro anni, dopo quello Under 17 giocato negli Emirati Arabi Uniti nel 2014 e quello Under 19 disputato in Grecia nel 2015. Il questa manifestazione tutta l'Italia ha giocato bene mettendo in campo tanta determinazione e agonismo ma qualche parola in più va spesa per Davide Moretti, leader e capitano della Nazionale Under 18: a Samsun 14.8 punti e 5 assist di media, un bel rendimento tanto che il ragazzo è stato inserito nel miglior quintetto della manifestazione: “Certamente dal punto di vista personale è una grande soddisfazione - ha detto l’Azzurro - ma anche questo è un premio che voglio condividere con i miei compagni. Il merito per questo riconoscimento è anche loro”.

Dunque la Nazionale allenata da Andrea Capobianco ha battuto 74-68 la Germania nella finale per il terzo posto, (l'ultima la conquistammo nel 2005 a Belgrado, anche quella fu Bronzo) e ci dà la possibilità di guardare al futuro con un po' di ottimismo: di giovani che giocano a buon livello ce ne sono, adesso è necessario che la Federazione e la Lega ne facciano tesoro e abbiano più coraggio: come più volte ho scritto il nostro movimento cestistico per tornare ad essere competitivo con quello francese, tedesco, spagnolo e greco, ha bisogno dei giovani, devono essere - da subito - inseriti nelle prime squadre di appartenenza per fargli fare esperienza a grande livello.

Queste le parole dell'appena riconfermato presidente della Federazione Giovanni Petrucci: “La nostra partecipazione è stata un successo, faccio i complimenti all'allenatore Andrea Capobianco, allo staff e agli Azzurri che sono riusciti a calarsi con intelligenza e duttilità in un Campionato Europeo nel bel mezzo della stagione agonistica, cosa capitata raramente in passato. Mi fa molto piacere ringraziare le società di appartenenza dei ragazzi, ma anche tutte quelle che hanno acconsentito allo spostamento di gare di campionato per permettere a giocatori avversari di poter rispondere con serenità alla convocazione in Nazionale”.

Non si può neanche descrivere la felicità che stiamo provando in questo momento - ha affermato coach Andrea Capobianco - è un Bronzo meritatissimo. Questo risultato va condiviso con tutti coloro che lavorano quotidianamente per la crescita dei nostri giovani: allenatori, società e Federazione. Va condiviso anche con i ragazzi di questa annata che hanno contribuito alla crescita della squadra e che oggi non erano qui in Turchia e con tutti coloro che amano la maglia Azzurra. Negli ultimi anni abbiamo centrato tre qualificazioni ai Mondiali giovanili e vinto una Medaglia d’Oro e una di Bronzo al prestigioso Torneo "Albert Schweitzer" di Mannheim: significa che in Italia ci sono giovani di valore. Ora bisogna solo continuare a lavorare duramente per un futuro roseo”.

Germania-Italia 68-74 (i parziali 12-14, 29-36, 40-55)

Germania: Hundt (0/1, 0/1), Weidemann 5 (1/3, 1/4), Da Silva 8 (2/4, 1/1), Hadenfeldt (0/1 da tre), Olinde (0/3), Zylka (0/1, 0/3), Mushidi 12 (5/6, 0/7), Herkenhoff 2 (1/2), Lagerpusch 17 (4/8, 0/2), Sanders (0/2, 0/1), Linssen ne, Hartenstein 24 (5/6, 2/4). All. Stein

Italia: Penna 6 (1/4, 1/6), Caruso 8 (4/6), Barbon 3 (1/1 da tre), Visconti ne, Pajola (0/1, 0/1), Oxilia 9 (0/4, 2/4), Moretti 17 (4/9, 3/8), Bucarelli 1 (0/3, 0/1), Baldasso 9 (1/2, 1/4), Lever 18 (9/12), Simioni, Mezzanotte (1/2, 0/2). All. Capobianco