Volley, l'Italia si qualifica per Euro 2017

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Credit Federvolley http://www.federvolley.it/

Buona ripartenza per le ragazze della pallavolo femminile, dopo le brutte figure inanellate alle olimpiadi di Rio si qualifica ad Euro 2017 con un nuovo CT (Cristiano Lucchi) e un gruppo rinnovato di atlete.

Qualificazione agguantata con pieno merito, dunque il nuovo corso delle azzurre è partito in modo incoraggiante, sei successi in altrettanti incontri e scontro finale con l’Ucraina battuta piuttosto agevolmente per 3 set a 1. La giovane formazione di Lucchi (neanche 22 anni l’età media) ha così ottenuto l’importante pass alla rassegna continentale che si svolgerà in Azerbaijan e Georgia il prossimo anno. Non è il caso di esagerare con gli elogi, diamo ora al Ct Lucchi e a questo gruppo di giocatrici di crescere e di fare la giusta esperienza per darci quelle soddisfazioni a livello internazionale che ormai mancano da troppo tempo.

Tornando alla gara contro le ucraine vanno sottolineate le buone prove di Paola Egonu (top scorer con 19 punti), Caterina Bosetti (16 p.) e Cristina Chirichella (15 p.). Convincente comunque la prestazione di tutta la squadra azzurra ben guidata da Alessia Orro in regia e in difesa da Giulia Leonardi. Prezioso anche l’apporto di Raphaela Folie (3 muri) e Valentina Tirozzi incisiva in diversi momenti chiave. Come formazione iniziale Cristiano Lucchi ha schierato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Tirozzi e Bosetti, centrali Chirichella e Folie, libero Leonardi. L’inizio è stato tutto in favore delle azzurre che hanno aggredito le avversarie sia a muro (3 di Chirichella) che in battuta, mettendo in grosso difficoltà la ricezione ucraina. Le ragazze di Lucchi, ispirate dalla lucida regia di Orro, hanno mostrato un’ottima pallavolo e grazie ai punti di Egonu e Folie si sono involate verso la vittoria del parziale (25-11). L’Italia ha faticato solamente nel secondo parziale. Per il resto della partita la nazionale tricolore ha gestito bene la tensione, tenendo sempre in mano il controllo del gioco. Meno brillante l’avvio dell’Italia nel secondo set, l’Ucraina ha inanellato una serie positiva di battute guadagnando cinque punti di vantaggio (3-8). Nonostante l’ingresso di Malinov per Orro le azzurre non sono riuscite a ritrovare il proprio ritmo ed hanno permesso alle avversarie di allungare (11-20). Nel finale Bosetti e compagne hanno cercato di rimontare, ma il tentativo si è fermato sul (18-25). L’Ucraina ha provato a forzare anche nella terza frazione, ma il servizio di Paola Egonu ha ridato slancio alle azzurre che sono tornate in testa. Una volta al comando l’Italia non ha più rallentato e con in evidenza un’ottima Bosetti si è imposta, nonostante qualche imprecisione di troppo (25-20). Nel quarto set le ragazze di Lucchi non hanno avuto alcun tentennamento e sin dai primi scambi hanno forzato il ritmo, senza che l’Ucraina sia stata in grado di replicare. La prosecuzione del parziale si è trasformata in lungo monologo azzurro che è valso vittoria e soprattutto qualificazione (25-15).

Ovviamente soddisfatto coach Lucchi: “Siamo molto soddisfatti di aver ottenuto questa qualificazione, chiudendo con una bella vittoria contro l’Ucraina. Sono convinto che questa sera la squadra abbia offerto una buona prestazione contro un’avversaria non facile. Dopo un avvio convincente nel secondo set siamo calati, ma da quel momento in poi la squadra ha cambiato marcia ed è tornata saldamente padrona del gioco. Voglio ringraziare le mie ragazze perché siamo arrivati a questo torneo dopo un periodo non facile e un po’ di tensione si avvertiva, però con loro si è subito instaurato un ottimo feeling. Ringrazio anche la Federazione perché mi ha dato questa splendida opportunità e con la qualificazione raggiunta spero di aver ripagato la fiducia avuta nei miei confronti. Questo gruppo è pieno di elementi giovani e di prospettiva che possono rappresentare una buona base sulla quale lavorare per il futuro.”
Sono davvero contenta perché con questa vittoria abbiamo dimostrato di meritarci assolutamente la qualificazione - ha dichiarato Caterina Bosetti - la squadra, ad eccezione del secondo set, si è espressa su buoni livelli, anche meglio della gara d’andata. Sin da quando sono ritornata in azzurro ci tenevo tantissimo ad ottenere questo traguardo e sono doppiamente felice perché ho potuto fare la mia parte in campo. Questo è un gruppo che lavorando assieme può crescere ancora tanto”.