Aarhus, Caterina Banti e Ruggero Tita sono i campioni del mondo nei Nacra 17

In Danimarca si sono svolti i Sailng World Championships per tutte le dieci classi olimpiche. Oltre al titolo iridato si è gareggiato per la qualificazione alle prossime olimpiadi di Tokyo 2020. L'Italia conquista Tokyo in sei delle dieci totali: Nacra 17, RS:X maschile, RS:X femminile, 470 maschile, 470 femminile e Laser Radial.

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Credit foto ©Sailing Energy

(27/08/2018) La vela italiana torna da Aarhus (Danimarca) dove si sono svolti i Sailing World Championships per Classi Olimpiche con un bel pacco di buone notizie: Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza - CC Aniene), vincono il titolo di Campioni del Mondo nei Nacra 17. Alloro che si aggiunge al titolo Europeo vinto un mese fa e a quello italiano conquistato a marzo: è dunque triplete per i nostri due portacolori nel 2018. Ma non solo, da questa settimana di regate e di sfide all'ultimo refolo di vento riusciamo a conquistare la qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020 in sei classi sulle dieci totali: Nacra 17 con Banti e Tita, RS:X maschile con Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) 6°, RS:X femminile Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) 7°, 470 maschile conGiacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) 9°, 470 femminile con Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YC Italiano) 7° e Carolina Albano (CV Muggia) 17° nei Laser Radial. Dunque sei classi come la Nuova Zelanda (grande potenza della vela mondiale) e Olanda e appena dietro alla Francia che ne qualifica sette, con la Grand Bretagna in testa a questa sorta di medagliere delle qualifiche, che qualifica tutte e dieci le classi olimpiche.

Questi in Danimarca sono state delle regate davvero impegnative, sia per la qualità degli atleti in gara che per le difficili condizioni (di vento e di mare) che offre il bacino di Aarhus. Condizioni generali che hanno messo a dura prova le capacità mentali e di resistenza di tutti gli atleti. Molti i campi, i boat park, i giorni di regata, i cambi di programmi; una trasferta di quasi due settimane per atleti, allenatori e dirigenti. Dunque un banco di prova davvero tosto che ci fa apprezzare ancora di più la buona prova dei "nostri".

Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela, ha espresso la giusta soddisfazione per il comportamento e per i risultati espressi dalla spedizione azzurra: “Un bilancio molto positivo - ha dichiarato Ettorre - oltre al titolo mondiale Nacra 17 che è un risultato eccezionale, c’è un risultato di squadra eccellente, avevamo sei equipaggi in Medal Race, che significa un alto livello complessivo della squadra italiana. In queste due settimane si è evidenziata la maturità degli equipaggi più giovani che hanno dimostrato di poter competere con i grandi delle classi olimpiche.”

Siamo a metà strada per le prossime olimpiadi ma da settembre la preparazione per Tokyo 2020 si farà molto più serrata di quanto non sia stato fatto finora, per i nostri velisti inizierà un percorso di avvicinamento denso di tappe e di gare internazionali e noi saremo vicini agli azzurri per seguire le loro gesta e testare il loro progressi.

Fabrizio d'Andrea per Sport per Passione” (© riproduzione riservata)