Cortina 2021, Mondiali: Lara Gut trionfa nello slalom gigante. Deludono le azzurre

Stecca l'Italia proprio nella gara più attesa perché le azzurre partivano tra le favorite per l'oro. Marta Bassino non è stata mai coompetitiva e finisce 13esima e Federica Brignone salta a metà pista nella prima run. Non manca lo spettacolo grazie alle prime tre che sono finite raggruppate in nove centesimi. Lara Gut ha fatto una grande gara ma Mikaela Shiffrin e Katerina Liensberger devono mangiarsi le mani per come hanno buttato la medaglia d'oro.

Fabrizio d'Andrea Ph. (Pentaphoto | © Copyright /Michela Andreola)

(18/02/2021) E' stata una delusione per l'Italia inutile nasconderci dietro un dito, su questa gara avevamo grandi aspettative visto quanto di buono fatto dalle nostre campionesse Marta Bassino e Federica Brignone durante quetsa stagione di Coppa del mondo. Ci avevamo creduto perché Marta Bassino ha ampiamente dimostrato di essere la n.1 in slalom gigante e dopo l'oro nel parallelo (di due giorni fa) poteva gareggiare a cuor leggero. Ci avevamo sperato perché la Brignone (anche se non è allo stesso livello dell'anno passato) sta sciando molto bene e il gigante è la sua specialità preferita.

Che dire, questa contro prestazione delle italiane ha tante motivazioni, un po' di sfortuna perché la neve non è proprio quella ghiacciatissima preferita dalle "nostre portacolori, la pressione dovuta al "giocarsi" un mondiale in casa, la condizione che non è quella di dicembre e gennaio quando le nostre volavano. Fatto sta che dobbiamo incassare e portare a casa questa grande delusione. Al momento il nostro medagliere langue e a questo punto (mancano tre gare, il gigante maschile e i due slalom) diventa difficile ipotizzare altri podi per noi: ma non disperiamo e aspettiamo prima di fare un bilancio.

La gara. A parte le sorti italiche va però riconosciuto che è stato un gigante avvincente e combattuto fino all'ultimo: le tre medagliate sono finite in 9 centesimi e questo dice tutto. Trionfa Lara Gut, che sta diventando la donna dei mondiali, che beffa Mikaela Shiffrin di soli due centesimi: l'americana deve mangiarsi le mani perché ha controllato troppo l'ultima parte di gara allargando un po' troppo le linee. Un oro buttato via. Gli applausi però vanno a Katerina Liensberger, la vera sorpresa della giornata: nella seconda manche l'austriaca ha fatto un grave errore a metà pista (era praticamente sdraiata sulla neve e si è tirata su a forza di addominali) altrimenti avrebbe vinto. Certo la giovane tirolese è così in palla che sarà difficile da battere nello slalom speciale di sabato: Vhlova e Shiffrin sono avvertite..

Voglio finire facendo gli applausi al Comitato Organizzatore di Cortina 2021 (https://www.cortina2021.com/) che ha messo a disposizione delle squadre una pista in grado di tenere malgrado le alte temperature.

Le parole delle azzurre al termine del gigante femminile iridato di Cortina 2021.

Marta Bassino: “Un gara che non è mai girata, nella prima manche ho fatto fatica nella parte centrale dove scivolava sotto i piedi, è come se mi avesse tolto fiducia, ho capito subito che avrei avuto del ritardo da recuperare. Nella seconda ho provato a cambiare marcia ma non ci sono riuscita. La prendo come una parentesi, non cancella quanto ho fatto sinora. Sappiamo come va un Mondiale, mi dispiace ma è inutile piangersi addosso. Voltiamo pagina, è stata una bellissima esperienza, chiudo il Mondiale felice con una medaglia d’oro che mi rimarrà nel cuore, adesso mi riposerò qualche giorno, la stagione ha ancora un mesetto intenso da vivere. Una rassegna iridata vissuta in Italia richiede un grande dispendio di energie, abbiamo vissuto giornate intense e impegnative, ho cercato di gestire al meglio la situazione e alla fine penso di esserci riuscita”.

Federica Brignone: “Sono partita attaccando, mettendo in pratica quello che stavo facendo in allenamento, è un peccato essere uscita ma nelle gare di un giorno bisogna rischiare, io l’ho fatto. Nello sport può andare bene o male, non è stato certamente un Mondiale favorevole, sportivamente sono le pagine più dure da digerire ma è da queste pagine che bisogna reagire. Nella vita ci sono tante sfide e questa è solamente un’occasione per migliorare uleriormente”.

Laura Pirovano: “Ho dato il massimo in tutte le gare, in discesa sono soddisfatta della prestazione, nei due paralleli mi è rimasto un pizzico di rammarico, anche in gigante ho provato a darci dentro, ho raschiato il fondo del barile permettere in pista le ultime energie rimaste e non ho rimpianti. Settimana prossima si riparte dalla Coppa del mondo in Val di Fassa, sono le ultime gare della stagione e bisogna godersele prima che finisca il calendario. Ci sarà tempo in estate per riposarsi”.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)