L'Eurobasket Roma batte Siena e si salva

Uomo partita Alex Righetti, il giovane quarantenne ha tenuto a galla la squadra nei momenti difficili e sostenuto i compagni nel rush finale. Per lui 20 punti, con 8 su 10 nei tiri dal campo e 3 su 5 nelle triple

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Foto di Fabrizio d'Andrea

Con la vittoria di ieri sera Eurobasket Roma Gas & Power, esce da un periodo difficile che si era concretizzato in tre sconfitte consecutive. I ragazzi di coach Bonora hanno sconfitto Siena 73-68 e possono festeggiare la fine della crisi e, soprattutto, la ormai quasi sicura salvezza. Ora Eurobasket può guardare alle prossime partite con più tranquillità e la società può iniziare a pensare ad organizzare al meglio la prossima stagione.

Il risultato dei romani ha un nome e un cognome: Alex Righetti, grazie al suo carattere e ai suoi 20 punti (e alle tante bombe da tre messe a segno) Eurobasket è rimasta attaccata alla partita nei primi venti minuti (ma anche dopo), è a lui che i compagni (in grave difficoltà) passavano la palla ben sapendo che il loro leader l’avrebbe giocata al meglio. Eh si, Siena è stata avanti per tutto il primo tempo e, se non ci fosse stato Alex, difficilmente i romani avrebbero potuto colmare il break di vantaggio che i senesi avevano accumulato. Dunque va reso il giusto merito a questo “ragazzo” di quaranta anni che è un bell’esempio per tutti gli atleti non solo per i giovani e, come ha giustamente sottolineato Davide Bonora, se veramente si ritirerà a fine stagione (pare che ormai abbia preso questa decisione) sarà una gravissima perdita per una realtà come quella di Eurobasket.

Per quanto riguarda la prestazione della squadra (Righetti a parte) bisogna ammettere che nei primi due quarti non è stata sufficiente, un po’ molle in difesa e molto confusionaria in attacco. Sarà per il periodo difficile, sarà per il roster corto e alla fine della stagione la fatica si fa sentire, ma certo non era un bel vedere. Siena va vanti nei primi due quarti grazie ad una pallacanestro semplice ma efficace, la squadra della città del palio riesce sempre a guadagnare un margine di vantaggio (4/5 punti) che però non riesce a mantenere perché anche gli uomini della Mens Sana stanno vivendo un momento molto difficile e dal quale faticano ad uscire: dunque il primo quarto finisce 17-18 per gli ospiti e a metà tempo le squadre vanno a riposo con il punteggio di 35-36 per Siena.

Nel terzo quarto le cose cambiano. Roma entra in campo più precisa e determinata, Righetti questa volta è ben aiutato da Easly (alla fine saranno 20 punti anche per lui) e, in minor parte, da Deloach, Fanti e Iannilli. La partita ora è un’altra, Roma cresce e automaticamente Siena cala (anche per loro roster troppo corto per via degli infortuni), Eurobasket accelera fino a raggiungere un vantaggio di più 10. La partita sembra incanalata ma non è così perché Siena reagisce e il parziale finisce 55-53 per i padroni di casa. Tutto ancora da decidere.

Siamo all’ultimo quarto. La partita prosegue sul filo dell’equilibrio, le due squadre si passano e contro sorpassano continuamente, nessuna delle due riesce ad assestare il colpo del ko tanto che a due minuti dalla sirena il punteggio è ancora in parità. Si va la rush finale ed è difficile capire quale delle due squadre avrà la forza per fare sua la partita.

A quel punto visto che il canovaccio della partita non cambiava si pensava che la partita potesse andare all’over time, Roma però gestisce bene gli ultimi giri di lancette al contrario di Siena che spreca l’occasione quando (a meno 58 secondi dalla fine della partita) poteva, e doveva, giocare la carta del fallo sistematico per interrompere l’azione dei romani e ripartire in attacco. Finisce quindi 73-68 per l’Eurobasket che può festeggiare, sorridere e guardare con tranquillità alle ultime partite della stagione. Ora toccherà al mister Bonora tenere alta la concentrazione dei suoi ragazzi che potrebbero avere un calo di motivazioni e concentrazione vista la situazione della classifica.