Eurobasket col cuore, Ferentino va Ko

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Foto di Fabrizio d'Andrea

Brutta, sporca e cattiva, parafrasando un vecchio film alla fine Eurobasket Roma con una prova di carattere batte Ferentino 78-72 e porta a casa una vittoria importante che fa morale, dà punti preziosi per la classifica e consente di proseguire verso un percorso di crescita che questa società si è data già dallo scorso anno. La sintesi della partita sta tutta qui, tecnicamente non si è visto molto ma, come ha pure sottolineato coach Bonora nel dopo partita, c’era da aspettarselo visto le difficoltà fisiche e gli infortuni che questa squadra ha subìto.

Dunque una vittoria comunque meritata per la squadra di Roma che ha affrontato un Ferentino molto coriaceo e mai domo, pronto a buttarla sul fisico ben sapendo che su questo Roma poteva soffrire, come poi è stato. Per l’Eurobasket ottima la serata degli americani che hanno tenuto a galla la squadra nei momenti di difficoltà, Moe Deloach a fine partita ha nel suo score 17 punti e 7 rimbalzi mentre Tony Easly 16 e 8 rimbalzi. Ma, soprattutto, i due sono stati un punto di riferimento importante nei momenti topici della partita. Bella anche la prova di Stanic, sempre importante il suo contributo alla causa grazie ai 19 punti con un chirurgico 5/5 nei tiri da 3: quando c’è da prendersi delle responsabilità lui non manca mai. Infine alex Righetti, è il quarto uomo che finisce in doppia cifra: 12 punti per lui, tanto carattere e determinazione con i quali trascina i compagni e nel momento in cui Ferentino cerca la rimonta, negli ultimissimi minuti, è proprio lui a chiudere i giochi con il tiro del 74-67 a due minuti dalla sirena. Per i frosinati grande prova di Angelo Gigli che ha trascinato i suoi con 25 punti e 8 rimbalzi

Anche se ha vinto ritengo che un appunto tecnico vada fatto agli uomini di Bonora: è mancato il colpo del Ko, quello che mette in ghiaccio la partita e fa capire agli avversari che non c’è più nulla da fare. Non è la prima volta che lo notiamo e su questo la squadra dovrà lavorare perché se ci sono delle ambizioni l’istinto killer non può mancare. Quando era possibile affondare definitivamente Ferentino ecco che un passaggio sbagliato, un tiro forzato o una scelta incauta hanno ridato fiducia agli avversari consentendo loro di tornare in partita. E’ successo nel secondo quarto, nel terzo e, peggio ancora, nel quarto quarto, cioè è  mancato il colpo del Ko ogni volta che Eurobasket è andata avanti di 9/10 punti. Su questo ci aspettiamo importanti segnali di crescita per il proseguo della stagione.