Ginnastica ritmica, Milena Baldassarri è la campionessa d'Italia 2020 All Around

Folgaria ha ospitato i 50esimi campionati assoluti di ginnastica ritmica, due giorni di gare dove Milena Baldassarri ha fatto incetta di medaglie: oltre che il titolo assoluto nel concorso generale, vinto di un soffio davanti alla campionessa uscente Agiurgiuculese, ha conquistato anche l'oro nelle specialità del cerchio, del nastro e della palla sfiorando il poker alle clavette, battuta solo dall'astro nascente Sofia Raffaeli.

Fabrizio d'Andrea foto Simone Ferraro/FGI

(01/11/2020) La bella e accogliente Folgaria, località montanara trentina, si merita un bel 10 in pagella per aver ospitato, e con successo, i campionati italiani 2020 di ginnastica ritmica: non era facile per via  di tutte le ristrettezze (sanitarie e non) cui siamo costretti in questi tempi a causa della pandemia da Covid 19. Tuttavia, protocolli rigidi e controlli vari non hanno impedito alle ragazze di dar vita a una competizione serrata e di livello agonistico importante. E' stato un bel weekend ricco di ginnastica ritmica grazie all'organizzazione della Federginnastica, in collaborazione con la delegazione provinciale FGI di Trento, l’official partner federale Trentino Marketing, l’azienda per il turismo Alpe Cimbra e l'amministrazione locale.

La Mvp di questi campionati è senza ombra di dubbio Milena Baldassarri. La ravennate, del Gruppo Sportivo dell'Aeronautica, è la campionessa d'Italia 2020, titolo conquistato (sabato 31 ottobre) primeggiando nel concorso generale nel quale tredici ginnaste si sono affrontate sul programma olimpico – cerchio, palla, clavette e nastro. L'aviere Baldassarri si è imposta con il punteggio complessivo di 92.050 punti (CE 23.950 – PA 23.850 – CV 23.600 – NA 20.650) davanti alla sua rivale ma compagna di Gruppo Sportivo, Alexandra Agiurgiuculese: tra le due è stato un bel testa a testa fino alla fine: la Agiurgiuculese infatti (che era la campionessa uscente) ha concluso con 90.050 punti (CE 24.450 – PA 24.050 – CV 24.500 – NA 17.050), dunque una distanza minima, ma l'azzurra (di origini romene) deve fortemente rammaricarsi per i due punti persi nell’ultimo attrezzo che le sono costai la soddisfazione di vincere il secondo titolo consecutivo.

Le due étoile non sono nuove a queste sfide, si erano già affrontate, lo scorso fine settimana, a Torino, nella Final Six del campionato di serie A1, che ha visto prevalere la Faber Fabriano di Julieta Cantaluppi - oggi allenatrice di Milena - sull’Asu Udinese di Alexandra e della sua tecnica, Spela Dragas. Il derby azzurro, però, si è allargato all’outsider e talento marchigiano Sofia Raffaeli, individualista alla corte della Cantaluppi. L’astro nascente ai campionati del Mondo juniores dello scorso luglio, a Mosca, al suo primo campionato da senior, conquista la medaglia di bronzo con 84 punti netti (CE 23.350 – PA 23.700 – CV 21.750 – NA 15.200). Ai piedi del podio folgaretano troviamo, invece, Eleonora Tagliabue (San Giorgio ‘79) a quota 82.550.

Domenica 1° novembre è stata dedicata alle quattro finali di specialità con le final eight dei gruppi Open. Al Palaghiaccio di Folgaria, le ragazze hanno gareggiato al meglio delle loro possibilità e ancora una volta la Baldassarri ha fatto la voce grossa vincendo altre tre medaglie d'oro: nel Cerchio dove ha strabiliato ottenendo il punteggio di 23.800 sopravanzando di un solo decimo proprio la rivale Alexandra Agiurgiuculese, seconda con 23.700. Nella Palla, dove l’argento al nastro al Mondiale di Sofia 2018 ha primeggiato con 24.100, incalzata dalla sua compagna di società, Sofia Raffaeli, argento con 24 punti netti. L’altro aviere del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle, seguita all’ASU di Udine dalle tecniche Spela Dragas e Magda Pigano, si ferma invece sul gradino più basso del podio di questa specialità con 23.400 punti. Ed infine nel nastro dove la Baldassarri ha segnato la sua personale tripletta concludendo le sue fatiche a 22.700 davanti a Eleonora Tagliabue (San Giorgio ’79) che si posiziona sulla piazza d’onore con il personale di 21.100, davanti a Giulia Dellafelice (Aurora Fano), terza a quota 19.850.

Alle Clavette invece la ravennate, con in tasca il passo olimpico per Tokyo conquistato al Mondiale di Baku nel 2019, non riesce a calare il poker e deve lasciare il titolo a Sofia Raffaeli, la giovanissima marchigiana (è classe 2004) l'astro nascente di questo sport era al suo primo campionato italiano da senior e mantenendo le promesse mette in bacheca un oro con 24.050 punti. Il bronzo in questo attrezzo se lo aggiudica Martina Brambilla, stella della San Giorgio ’79 di Desio, con il personale di 21.750. Ai piedi del podio folgaretano Eva Gherardi (Armonia d’Abruzzo) con 21.550, davanti ad Eleonora Tagliabue (San Giorgi ’79), quinta con 20.750.

Questi campionati sono finiti con la ciliegina, abbiamo infatti potuto ammirare le nostre azzurre, le splendide "Farfalle" che tante soddisfazioni ci hanno dato in questi anni. Nonostante il Palaghiaccio di Folgaria sia rimasto chiuso al pubblico per rispettare tutti protocolli di sicurezza anti contagio da Covid-19, gli spettatori hanno potuto apprezzare (in diretta sia sul canale youtube della Federazione Ginnastica Italiana sia su Dazn) i due esercizi di gara della Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica dell'allenatrice, nonché Direttrice Tecnica nazionale, Emanuela Maccarani (nella giuria superiore insieme ad Alexia Agnani, presieduta da Elena Aliprandi).

Le Farfalle azzurre, tutte in forza al Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare e capitanate da Alessia Maurelli, hanno incantato con i loro esercizi alle 5 palle e il misto 3 cerchi e 4 clavette. 

Ora il mondo della ginnastica ritmica dà appuntamento a fine novembre per gli Europei che si disputeranno a Kiev (Ukraina) se non peggioreranno le condizioni sanitarie causate dal coronavirus. 

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)