La classe di Facundo porta il Real Madrid alle Final Four. L'argentino l'MVP di aprile

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Fabrizio d'Andrea (foto https://www.euroleague.net/)

(04/05/2019)  Il Real Madrid è stata la prima squadra a conquistare un posto nella Final Four di Vitoria-Gasteiz. Los Blancos non avrebbero potuto farlo senza il gioco stellare del loro playmaker, Facundo Campazzo: che è sempre stato il faro intorno al quale ruota tutto. Grazie alla sua classe e alle sue giocate (e l'aiuto dell'ex MVP di EuroLeague, Sergio Llull) Campazzo ha guidato l'attacco di Madrid e fermato uno dei migliori playmaker in Europa, Nick Calathes del Panathinaikos OPAP Athens. Insomma è grazie a questo giocatore che il Madrid si qualifica alla Final Four e dà al suo club la possibilità di difendere con successo il titolo conquistato lo scorso anno. E come conseguenza di queste prestazioni che l'Euroleague Basketball ha scelto Campazzo come MVP della competizione per aprile.

Facundo nell'ultimo mese ha giocato il miglior basket della sua carriera; ha guidato il Real nei playoff in assist (8.3 apg.) e steal (3.0 spg.), è risultato nono in rimbalzi (4.7 rpg.) e al secondo posto nella classifica dell'indice di prestazione media (24.3 per partita). L'argentino ha pure migliorato i suoi numeri in tutte le principali categorie statistiche  e così facendo ha portato il Real ad un'altra Final Four con un netto distacco contro il Panathinaikos: che non è un team qualsiasi visto che è una squadra che aveva vinto sette delle ultime otto partite della stagione regolare per raggiungere i playoff.

Va inoltre ricordato, a beneficio dei lettori, che il titolo di MVP del mese è giunto alla sua quindicesima stagione. Sebbene le statistiche e le valutazioni degli indici delle prestazioni sono prese in considerazione per il premio, da sole non determinano chi è il nominato perché poi il vincitore viene decretato da Euroleague Basketball in base alle prestazioni del giocatore e della sua squadra. Il premio di aprile si basa sulle partite giocate dall'ultimo turno della regular season fino alla fine dell'EuroLeague Playoffs.

Per gli amanti delle statistiche, la sconfitta interna per 86-93 contro lo Zalgiris nel Round 30 della stagione regolare ha impedito al Madrid di essere l'unica squadra imbattuta ad aprile. Una battuta d'arresto che non ha scalfito i blancos perché la testa dei giocatori era già ai playoff. Comunque rimane negli occhi di tutti (allenatori, media, addetti ai lavori) le prestazioni sul parquet fatta dalla squadra grazie alla guida del suo playmaker. Campazzo ha giocato come meglio non si poteva e anche i numeri lo spiegano: 8 punti, 4 rimbalzi, 6 assist, 3 recuperi e 7 falli tirati per un PIR di 18. Nel momento caldo della partita il "Biceleste" è salito in cattedra risolvendo tutti i problemi. Con il suo team in svantaggio per 66-72 a meno di 4 minuti dalla fine, ha realizzato 4 tiri liberi e ha sfornato un grande assist pr Rudy Fernandez per un tre-pointer nel 9-0 di chiusura che ha regalato al Real Madrid 1-0 nella serie. In Game 2, Campazzo è stato nuovamente in campo, portando il Real Madrid a vincere per 78 -63. 
Ha concluso la gara con 13 punti e un massimo di 7 rimbalzi, 9 assist e un PIR di 26. La serie si è trasferita ad Atene per Game 3 e Campazzo è rimasto inarrestabile, portando il Real Madrid a vincere la serie 82-89 capitale con una doppia doppia di 16 punti e 10 assist e un PIR di 29. Panathinaikos ha portato 68-66 a metà del quarto quarto, ma Campazzo ha superato Gustavo Ayon per tre volte consecutive in altrettanti possedimenti e poi ha trovato Jeffrey Taylor per una tripla . Lo ha seguito con una bomba dal centro per sigillare il risultato, 74-81. Campazzo non solo è stato bravo in attacco, ma ha anche giocato un ruolo fondamentale nella difesa (in tutta la serie). Per farvi capire, Calathes, che ha segnato 12.3 punti con il 49.0% di tiro a due, 8.9 assist e un PIR di 16,7 nella regular season, ha visto i suoi numeri scendere a 11.7 punti con il 22.2% di tiro a due (6 su 27), 6.0 assist e un PIR di 7.7 contro Campazzo e Madrid.

Questo omaggio doveroso al madridista è stato voluto anche perché Campazzo ha svolto un ruolo chiave anche durante la stagione regolare; è apparso in 29 partite - tra cui nove come preseason - nel quale ha messo già 8,2 punti con il 38,4% di tiro a due punti, 2,4 rimbalzi, 4,5 assist, 1,4 recuperi, 3,9 falli pescati e un PIR di 11,2. E, come se non bastasse, ha migliorato tutti quei numeri nei playoff dove ha segnato 12,3 punti con il 66,7% di tiri da due punti, 4,7 rimbalzi, 8,3 assist, 3,0 palle, 5,7 falli pescati e un PIR di 24,3 nelle tre partite contro il Panathinaikos. Facundo ha portato Madrid ad una serie di playoff perfetta. Il 28enne regista è alla sua terza stagione con il Real Madrid e ha aiutato la squadra a vincere l'EuroLeague in ciascuno dei suoi due precedenti - nel 2015 e nel 2018. Nel frattempo, ha recitato per la compagna spagnola UCAM Murcia. Campazzo ha iniziato la sua carriera nella nativa Argentina, dove ha trascorso sei stagioni con Penarol Mar del Plata e vinto quattro campionati nazionali. È stato anche un abituale con la squadra nazionale argentina, con la quale ha conquistato il campionato sudamericano nel 2012.

Questo premio è il secondo conquistato da un giocatore del Madrid in questa stagione, il primo andò a Walter Tavares che fu nominato MVP per il mese di ottobre. Più in generale Campazzo ha raggiunto Nikola Mirotic, Fernandez, Llull, Ayon e Luka Doncic come giocatori del Real Madrid a guadagnare gli onori dell'MVP mensili di EuroLeague con Madrid. Inoltre, è il secondo giocatore argentino - dopo Luis Scola con Baskonia Vitoria-Gasteiz nel dicembre 2006 - ad aggiudicarsi il trofeo MVP del mese.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)