Mondiali: Italia e Giappone inaugurano i Campionati iridati, 19.30 al Foro Italico

Gli azzurri alternano annate buone ad altre decisamente meno positive. A Rio 2016 i nostri hanno conquistato l'argento olimpico, nel 2017 sono stati quinti agli Europei e quest'anno non sono andati oltre l'ottavo posto alla Volleyball Nations League. Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena le stelle della squadra.

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(09/09/2018) Oggi è il giorno della pallavolo, inizia infatti la XIX edizione dei Mondiali che si disputeranno (dal 9 al 30 settembre) tra Italia e Bulgaria, i due paesi ospitanti (due paesi co-organizzatori sono una novità per questo sport). 24 nazionali si daranno battaglia in un torneo (che si svilupperà in quattro fasi) dai ritmi serrati che si concluderà a Torino, sede di semifinali e finali (per il bronzo e per il titolo iridato). L'Italia ha l'onore di bagnare l'esordio di questa competizione, gli uomini guidati dal CT Blengini affrontano il Giappone alle 19.30 nella meravigliosa cornice del Parco del Foro Italico. Inutile che ci pensiate: i biglietti sono esauriti già da tempo.

E' la terza volta che il nostro paese organizza la fase finale dei Campionati (le altre furono nel 1978 e nel 2010), non partiamo favoriti ma abbiamo la formazione che ha forza ed esperienza per poter (con un po' di fortuna) arrivare a medaglia o comunque per essere protagonista.

Favoritissima per l'oro è la Russia, già vincitrice dell'ultima World League che schiera autentici fuoriclasse come il centrale di 2,18 Dmitri Muserskij, l’uomo che in finale olimpica ha distrutto il Brasile, l’opposto Maxim Mikhaylov e tanti altri giocatori che hanno fatto già la storia del volley russo come il palleggiatore Grankin e il libero Verbov. Subito dopo lo squadrone russo c'è un lotto di formazioni che sta allo stesso livello, e penso agli USA (sempre competitivi quando ci sono olimpiadi e Mondiali) trascinati da Micah Christenson, Matthew Anderson e Maxwell Holt. Poi c'è la Polonia, campione del mondo in carica: un vero squadrone, la incostante ma talentuosissima Francia di Ngapeth, e ancora il Brasile che è incostante per via del ricambio generazionale in corso ma sempre molto pericoloso e per finire la Serbia, piena di campioni. Insomma mi aspetto un mondiale molto spettacolare ed equilibrato dove i dettagli faranno la differenza.

Tornando alla nostra Italia: Dopo il match di apertura gli azzurri di Gianlorenzo Blengini si sposteranno a Firenze, sede di gioco della Pool A. Nel capoluogo toscano Giannelli e compagni troveranno sulla propria strada Rep. Dominicana, Belgio, Argentina e Slovenia. Per l’Italia sarà fondamentale raccogliere nella prima fase il maggior numero di vittorie e punti, considerando che nella pool successiva le squadre si porteranno dietro il risultato di ogni gara disputata.
Presentarsi a Milano con un’ottima classifica significherebbe avere più chances di superare un girone che si preannuncia molto combattuto.

Questi sono i quattro gironi del Mondiale:

POOL A (a Roma e Firenze): Italia, Argentina, Belgio, Slovenia, Giappone, Repubblica Dominicana

POOL B (a Ruse): Brasile, Francia, Canada, Paesi Bassi, Cina, Egitto

POOL C (a Bari): USA, Russia, Serbia, Australia, Camerun, Tunisia

POOL D (a Varna): Bulgaria, Polonia, Iran, Finlandia, Cuba, Porto Rico

La rosa degli azzurri:

Palleggiatori: Michele Baranowicz, Simone Giannelli.
Centrali: Davide Candellaro, Daniele Mazzone, Enrico Cester, Simone Anzani.
Martelli/Opposti: Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena, Filippo Lanza, Gabriele Nelli, Luigi Randazzo, Gabriele Maruotti.
Liberi: Massimo Colaci, Salvatore Rossini.

Lo staff della Nazionale Italiana: Allenatore: Gianlorenzo Blengini, Vice allenatore: Antonio Valentini, Assistente allenatore: Francesco Mattioli, Preparatore atletico: Alberto Di Mario, Medico: Piero Benelli, Fisioterapista: Davide Lama, Assistente fisioterapista: Gabriele Cavalieri, Scoutman: Matteo Morando, Videoman: Fabio Dalla Fina, Team manager: Stefano Sciascia

La formula dei Mondiali Italia - Bulgaria 2018

Prima fase - Le 24 squadre classificate verranno suddivise in quattro pool da 6 squadre (due si giocheranno in Italia e due in Bulgaria), che si disputeranno con il round robin (60 match complessivi). Al termine della prima fase la 5a e la 6a classificata di ogni raggruppamento verranno eliminate.
Le prime quattro di ogni girone accederanno alla seconda fase conservando le vittorie e i punti conquistati in tutti e cinque gli incontri disputati. Sedi prima fase: gara di apertura in Italia a Roma, in Bulgaria a Varna, pool A a Firenze, pool B a Ruse, pool C a Bari, pool D a Varna.

Trasferimenti e riposo (19 e 20 settembre 2018)
Seconda fase - Le sedici squadre rimaste in gara verranno suddivise in quattro pool (2 si giocheranno in Italia e 2 in Bulgaria) da quattro squadre, che si disputeranno con il round robin (24 match complessivi).
La suddivisione nelle singole pool avverrà secondo la seguente griglia:
Pool E (Milano) - 1A 2B 3C 4D
Pool F (Bologna) - 1B 2A 3A 4C
Pool G (Sofia) - 1C 2D 3D 4B
Pool H (Varna) - 1D 2C 3B 4A
Sedi seconda fase: Milano, Bologna, Sofia, Varna.
Nel caso l’Italia si classifichi al 1° o al 2° o al 3° posto nella prima fase giocherà a Milano. Nel caso la Bulgaria si classifichi al 1° o al 2° o al 3° posto nella prima fase giocherà a Sofia.
Alla conclusione degli incontri verranno stilate delle classifiche delle quattro pool, che terranno conto delle vittorie e dei punti conquistati da ogni singola squadra nella prima e nella seconda fase.
Le quattro vincitrici delle pool della seconda fase accederanno alla terza fase, insieme alla migliore delle seconde dei raggruppamenti giocati in Italia ed alla migliore delle seconde dei raggruppamenti giocati in Bulgaria.
Trasferimenti e riposo (24 e 25 settembre 2018)

Terza fase (Sede terza fase Torino) - Le sei squadre rimaste in lizza verranno suddivise tramite sorteggio in due pool da 3 che si disputeranno con il round robin (6 match complessivi).

Le prime due di ciascuna pool accederanno alla quarta fase.

Quarta fase (sede Torino). Le quattro squadre rimaste gara si affronteranno nelle classiche semifinali incrociate e nelle finali per la medaglia di bronzo e per il titolo Mondiale.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)