Sciabola,domina il duo Gregorio e Gulotta

Italia sugli scudi nella scherma, nella prima prova di Coppa del Mondo ad Orleans le azzurre primeggiano nella prova individuale  con l'oro di Rossella Gregorio e l'argento di Loreta Gulotta. Poca gloria invece per i ragazzi della spada impegnati a Berna, i moschettieri azzurri Pizzo, Fichera, Tagliarol e Garozzo sono stati tutti eliminati agli otttavi. Meglio nella prova a squadre che è valso il 4° posto.

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Credit Federscherma  FOTO BIZZI

Prima tappa di Coppa del Mondo 2017-2018 per la sciabola femmiile e la spada maschile, sulle pedane di Orleans (donne) e Berna (per gli uomini) non è mancato lo spettacolo, abbiamo visto dei bellissimi duelli e ribaltamenti di pronostici grazie a tutte le nazionali che si sono presentati con le atlete e gli atleti più importanti e, soprattutto, vogliosi di dare battaglia. Questa stagione, non ce lo dobbiamo dimenticare, è importante perché la prima del nuovo quadriennio, quello che porterà gli atleti alle olimpiadi di Tokyo 2020.

Italia sugli scudi tra le donne, molto meno tra gli uomini. E questa è una grande sorpresa, in negativo. Ma andiamo con ordine. Le azzurre dominano ad Orleans nella prova individuale. Torniamo a casa con l'oro di Rossella Gregorio e l'argento di Loreta Gulotta. Le due si sono ritrovate in finale al termine di percorsi di gara eccellenti. A vincere per 15-6 è Rossella Gregorio che mette in bacheca il suo primo successo in carriera in Coppa del Mondo, ma festeggia anche la Gulotta che per la prima volta sale su un podio internazionale.

La campana, vicecampionessa europea 2017, sale sul gradino più alto del podio dopo una giornata di grazia per lei. Rossella ha iniziato la giornata con la vittoria nel derby contro Martina Petraglia per 15-9. A seguire ha avuto ragione della polacca Angelika Wator per 15-9, prima di affrontare ancora un derby, nel turno delle 16, contro Martina Criscio, superata per 15-12. Ai quarti l'assalto più duro, sul piano del punteggio, contro la numero 1 del ranking mondiale e bronzo iridato, l'ungherese Anna Marton, alla quale l'azzurra ha piazzato la stoccata del 15-14 che l'ha proiettata sul podio ed in semifinale, dove ha sconfitto la beniamina di casa, la francese Manon Brunet per 15-9.

Loreta Gulotta, dal canto suo, è giunta alla sua prima finale in carriera, iniziando la giornata coi successi prima sulla polacca Sylwia Matuszak per 15-6, poi sulla francese Malina Vongsavady per 15-11 e quindi, agli ottavi, contro la giapponese Shihomi Fukushima per 15-13. Ai quarti la sciabolatrice siciliana si è imposta poi sull'altra polacca Malgorzata Kozaczkuk per 15-13, prima di piazzare la stoccata decisiva del 15-14 in semifinale sul bronzo europeo, la romena Bianca Pascu.

Come anticipato, poca gloria invece per i ragazzi della spada impegnati a Berna, i moschettieri e pluridecorati azzurri Pizzo, Fichera, Tagliarol e Garozzo sono stati tutti eliminati agli otttavi. Meglio nella prova a squadre che è valso il 4° posto.

Il campione del Mondo 2017, Paolo Pizzo ha esordito con due successi: il primo contro il russo Alan Fardzinov per 15-5 e poi contro il francese Ronan Gustin per 15-10. Nel turno dei 16 è però giunta la sconfitta ad opera dell'ungheres Andras Peterdi capace di piazzare la stoccata del 15-14, interrompendo il tentativo di rimonta dell'iridato. Stoccata fatale anche per Enrico Garozzo che agli ottavi esce sconfitto 14-13 dall'ucraino Volodymyr Stankevych, mettendo in archivio una gara che lo aveva visto esordire con la vittoria contro il transalpino Baptiste Correnti per 15-10, proseguito poi col successo contro l'ungherese Peter Szenyi per 15-9.

Si ferma agli ottavi anche Matteo Tagliariol. L'olimpionico di Pechino 2008, dopo essersi qualificato al main draw direttamente dopo la fase a gironi, ha sconfitto in sequenza il cinese Gaofeng Shi per 15-6 e poi il sudcoreano Jinsun Jung per 15-14. A fermare la sua corsa è stato l'altro portacolori della Corea del Sud, Sangyoung Park che ha staccato il pass per i quarti per 15-11 andando poi a vincere la gara. E' stato invece il russo Sergey Bida a sbarrare la strada, col punteggio di 15-11, di Marco Fichera nell'assalto degli ottavi di finale. L'azzurro, testa di serie numero 2 del seeding, aveva sconfitto all'esordio il sudcoreano Sung Ho An per 8-6 e poi l'altro asiatico Sangmin Kim per 15-9.

Dunque per gli uomini una giornata incolore che non è stata raddrizzata neanche nella prova a squadre con i nostri che, sconfitti dal Giappone, si devono mestamente accontentare del quarto posto.