Vendèe Globe, in 5 per la vittoria finale

Clamorosa svolta al giro del mondo senza scali né assistenza, il leader Bestaven entrato in Atlantico con più di 400 miglia di vantaggio sul secondo perde tutto il suo vantaggio a beneficio di tutti i suoi inseguitori. Dopo 65 giorni di navigazione Bestaven, Dalin, Ruyant, Seguin e Burton si giocheranno la vittoria finale nelle 4000 miglia che mancano all'arrivo.

Fabrizio d'Andrea (Ph. credit  https://www.vendeeglobe.org/en)

(13/01/2021) A poco più di 4 mila miglia dal traguardo è lotta apertissima per la vittoria finale, è successo che, in modo piuttosto imprevedibile, il leader della regata Yannick Bestaven una volta entrato nell'oceano Atlantico ha dissipato il suo enorme vantaggio e ora è tutto di nuovo in gioco.

Più di 23 miglia marine percorse finora dai partecipanti a questa edizione non sono bastate a fare la differenza così come non sono bastate le tempeste dell'Oceano Indiano o le sacche di anticiclone affrontate nel Pacifico e nemmeno il leggendario Capo Horn ha potuto incidere sulle sorti di questa pazza corsa sui "sette mari".

Dunque si fa molto più interessante di quanto non si pensava fino a qualche giorno fa la disputa per aggiudicarsi il prestigioso trofeo della Vendèe Globe. Devono ricredersi i tanti che fino a qualche giorno fa scommettevano sull'ormai "scontato" arrivo in solitaria di Bestaven, gli Alisei dell'Atlantico  invece stanno facendo la differenza tanto che ora la lotta fino al traguardo è una affare che riguarda ben 5 navigatori oceanici distanziati tra di loro una piccola manciata di miglia: proprio così, tra il primo e il quinto ci sono solo 30 miglia, una inezia, quindi basta un piccolo refolo di vento a cambiare la classifica.

Bestaven ha fatto un errore che gli sta costando carissimo, il francese ha Interpretato male il meteo all'altezza delle isole Falkalnd (Malvines) ed è finito bloccato in un corridoio senza vento mentre i suoi inseguitori hanno usato usato megli la spinta dei venti del Sud fino a mangiargli tutto il vantaggio. Vedremo se questo sbaglio sarà fatale.

Ora diventa una battaglia marinara e psicologica. La bravura ad interpretare correnti e venti (oltre alle pertubazioni) non basterà a vincere. Gli interpreti di questa sempre più avvincente regata si scontreranno (da qui al traguardo) anche attraverso la strategia: dunque l'aspetto psicologico assumerà una componente fondamentale. E' facile intuire che assisteremo ad estenuanti manovre  tattiche da parte dei protagonisti per ingannare gli avversari, nulla di male: fa parte del gioco.

Questa è la classifica ad oggi: primo #Dalin (su Apivia) davanti a Damien #Seguin (Apicil), Yannick #Bestaven (Maitre Coq IV), Thomas #Ruyant (Linkedout) e Louis #Burton (Bureau Vallée 2).

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)