VOR, dramma ad Hong Kong: Vestas 11th urta un peschereccio e ci scappa il morto

La quarta tappa viene vinta da Scallywag, il team che batte bandiera di Hong Kong vince in casa dopo 17 giorni di navigazione. La mossa vincente è stata quella di puntare a ovest dopo le isole Salomone. Questa tattica ha portato il team guidato dall'australiano Witt dall'ultimo al primo posto. Scallywag resterà nella storia della regata per essere stata la prima barca con bandiera di Hong Kong a vincere in patria.

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Credit Pedro Martinez/Volvo Ocean Race

C'è il dato sportivo, la quarta tappa della Volvo Ocean Race 2018 (partita il 2 gennaio da Melbourne, in Australia) viene vinta da Scallywag, un team internazionale (con bandiera di Hong Kong) che taglia il traguardo per primo dopo 17 giorni di mare  alle 18.45 e 42 secondi (ora italiana). Con questa vittoria lo scafo nero ottiene 8 punti (7+1 punto bonus per la tappa) e si porta in quarta posizione, a 19 punti, scavalcando in classifica generale provvisoria Team Brunel. E poi c'è il dramma, il team Vestas 11th Hour Racing a 30 miglia dal traguardo (quando era seconda e nessun altro team l'avrebbe potuto superare) si è scontrata con un peschereccio: la barca commerciale è affondata mentre Vestas è rimasta seriamente danneggiata. Le dinamiche dell'incidente non sono ancora chiare ma purtroppo dobbiamo raccontarvi di una tragedia perché nella collisione uno dei dieci marinai della barca da pesca ha perso la vita. Al momento dell'urto Vestas, dove nessuno è rimasto ferito, ha emesso un segnale di Mayday per conto dell’altra barca, lanciando l’allarme presso il Centro di Coordinamento del Soccorso in Mare di Hong Kong (Hong Kong Marine Rescue Coordination Centre, HKMRCC) e ha iniziato una azione di ricerca e soccorso. L’HKMRCC ha informato il Race Control che una barca commercialeche si trovava in zona ha potuto recuperare nove componenti dell’equipaggio, mentre un decimo è stato trasportato in ospedale in elicottero, ma l’HKMRCC ne ha poi confermato il decesso.

Dopo la dolorosa nota di cronaca torniamo a parlare della regata. L'equipaggio di Scallywag, condotto dall’australiano David Witt (alla guida di un team internazionale che include due veliste donne fra cui la famosa navigatrice Libby Greenhalgh) ha fortemente voluto questa vittoria. E' stato in testa fin dall'inizio e resterà nella storia della regata per essere stata la prima barca con bandiera di Hong Kong a vincere in patria.

Scallywag  è giunto a Hong Kong dopo alterne fortune nel corso della tappa, incluso dover evitare una barriera corallina, non poter utilizzare una delle vele più importanti (il J0) perso durante la terza tappa, e la caduta di un componente dell’equipaggio in mare. Ma grazie a una coraggiosa opzione tattica presa poco dopo il passaggio delle Isole Salomone è riuscito a risalire dall’ultima alla prima posizione. “Avevamo un piano e lo abbiamo seguito. A volte funziona, a volte no. Ma questa volta ce l’abbiamo fatta.” Ha detto ancora Witt. “Per noi è stata dura trovare la velocità giusta, perché siamo stati gli ultimi a iscriverci alla regata. Tutti i team hanno bisogno di un po’ di fiducia e penso che una cosa che non viene considerata nello sport sia la capacità di non abbandonare, e noi ne abbiamo tanta. Stiamo ancora imparando e sono certo che miglioreremo strada facendo”.

Witt ha anche sottolineato l’importanza della vittoria in casa (per la prima tappa della storia con arrivo a Hong Kong) per il proprietario del team, Seng Huang Lee: Noi siamo un team privato, basato sulla passione e sull’impegno che Mr Lee ha messo in questo progetto, e questa vittoria sarà molto speciale per lui”. Ha dichiarato lo skipper David Witt, che ha voluto esaltare le qualità del suo equipaggio. Ma devo dire anche che i componenti del nostro equipaggio sono stati scelti per il loro carattere, piuttosto che per le loro sole abilità veliche. Credo che questo faccia capire perché siamo in grado di far fronte alle avversità meglio di altri.”

Per la cronaca, proprio a causa della drammatica collisione tra Vestas e il peschereccio di cui vi abbiamo raccontato i franco/cinesi di Dongfeng Race Team sono riusciti a superare i danesi/americani, aggiudicandosi la seconda posizione nella classifica di tappa mentre la terza piazza è ad appannaggio di AkzoNobel.

La quinta tappa della Volvo Ocean Race sarà di transizione, lo start è previsto per il primo febbraio. I 7 team saranno impegnati in un percorso circolare: Hong Kong - Guangzhou - Hong Kong per 100  miglia. Mentre la sesta tappa, Hong Kong - Auckland (6100 miglia circa) prenderà il via il prossimo 7 febbraio 2018.

Classifica finale di tappa:

Melbourne to Hong Kong finish times:

1. Sun Kung Kai/ Scallywag finish time of 17:45:42 UTC in 17d 14h 30min 42sec - 8 points

2. Dongfeng Race Team finish time of 20:33:22 UTC in 17d 17h 18min 22sec - 6 points

3. team AkzoNobel finish time of 00:21:16 UTC in 17d 21h 6minutes 16sec - 5 points

4. MAPFRE finish time of 01:51:10 UTC in 17d 22h 36min 10sec - 4 points

5. team Brunel finish time of 04:00:56 UTC in 18d 0h 45min 56sec - 3 points

6. Turn the Tide on Plastic finish time of 04:54:00 UTC in 18d 01h 39min 00sec

7. Vestas 11th Hour Racing RET